Vedi, caro me stesso,
la vita è ciò che sei. Lo scorrere degli eventi, così come l’evolversi delle situazioni, sono solo ciò che tu vedi in essi; niente di più e niente di meno. Non esiste nessun significato al di là di quello che decidi di dare ai fatti perchè, se ben ci pensi, non esiste niente che non sia delineato dalla tua interpretazione. Il mondo sei tu.
Il mio, caro me stesso che legge queste righe, non è relativismo, bensì un amore sconfinato per il nulla al di fuori di noi stessi: non esiste niente se non lo percepiamo. Siamo soli. Anzi, sei solo.
Caro me stesso, mi spiace farti che tu venga a conoscenza di tutto ciò attraverso un post scritto di getto in piena notte, ma dovevi sapere come la penso io. Ora torna pure alla tua vita ed ai sensi che la tratteggiano in modo superficiale…e sappi che sarò qui quando vorrei parlare ancora con te.
Tuo te stesso